Serie C di nuovo sul campo per affrontare il Cantù. I ragazzi verde blu arrivano in palestra con passo deciso e mento alto.

La sfida è grande e c’è voglia di fare bene! Si sente la necessità di iniziare a far spuntare qualche numero positivo nella classifica!! L’entusiasmo non manca e la determinazione nemmeno.



Tutto è pronto, i controlli sono stati fatti e l’arbitro sta per fischiare quando

… no la tecnologia decide di fare i capricci …

… il temuto momento buio …

il referto elettronico non vuole avviarsi … ma calma … la TM Romanò lo dice sempre … calma … e infatti tutto si aggiusta … solo qualche minuto di ritardo e basta.

Nulla di grave! La partenza è da veri leoni … si ruggisce su ogni pallone e lo si rilancia al di là della rete con la voglia di fargli toccare il suolo … deve toccare il suolo … si deve riuscire a fare punto e sfondare il muro avversario. Ma il Cantù la sa lunga e non si lascia intimidire infatti ci lascia con la bocca asciutta: i primi due set sono appannaggio dei canturini.






Neanche fossero stati schiaffeggiati i ragazzi del ReS si riprendono e reagiscono in modo magistrale conquistando il terzo set. Colpi precisi e be assestati, voglia di fare e voglia di rivincita non lasciano fiato agli avversari. Il morale si risolleva ed anche la speranza si riaccende! Tescaro, il nostro capitano palleggiatore dalle mani vellutate, non si risparmia nell’incitare la squadra a dare il massimo.

Coach Massari passeggia nervoso a bordo campo e nei time out non smette di incalzare i ragazzi ma “… ora si deve giocare il quarto set … nulla è perduto!” I ragazzi sono pronti a dar battaglia. Giarruzzo e Pedrini martellano in modo magistrale gli avversari con schiacciate potenti che rimbombano come esplosioni nel Pala ReS.

Pronti via il quarto set è iniziato ed è al cardio palma. Le due squadre si affrontano da veri colossi, rispondendo punto su punto … pare di essere alle nazionali … manca solo il commento di Lucchetta! Il punteggio oscilla traballante su un sottile filo … quello dell’equilibrio e non si decide a dare il vantaggio a nessuno. Alla fine si chiude con un amarissimo 26 a 28 a favore dei canturini. Niente da fare la sorte ci è avversa! Ma i ragazzi sono contenti. Sanno di aver dato il tutto per tutto … nessun rammarico e nessun rimpianto … solo l’amarezza di vedersi soffiare la possibilità di rimonta e di giocare un quinto set. Ma il campionato è lungo e ci saranno altre occasioni.