FINITA! La stagione è finita. Tutte le partite di tutte le squadre sono state disputate. Tutti i campionati sono chiusi. Il sigillo ufficiale di chiusura di stagione è stato apposto. Le pagine della FIPAV che tanto abbiamo consultato durante gli scorsi mesi per sapere quali erano le gare in calendario, luoghi e orari, per verificare le classifiche ora sono ferme. Tutto è immobile e statico.




Almeno all’apparenza. Per qualche momento avvertiremo un incolmabile senso di vuoto. Quanto tempo libero improvvisamente conquistato senza averlo veramente cercato o desiderato. Ci assale un senso di sgomento e la domanda è spontanea: E adesso? Come riempio il vuoto che si è creato? La risposta è immediata e sgorga da cuore più che dalla mente: Con tutti i bei ricordi e le emozioni che hai collezionato durante la stagione … c’è l’imbarazzo della scelta!

È stata una lunga e molto intensa avventura quella dei nostri ragazzi. Quante partite, quante emozioni, quanti stati d’animo (alcuni buoni altri meno) ma soprattutto quanti ricordi! Mille, mille e ancora una volta mille. Tutti gelosamente custoditi nei nostri cuori e nelle nostre menti. Nostri? Sì, certo di tutti noi che in prima persona o a latere del campo abbiamo partecipato in vario modo ed in diversa misura a far sì che tutto questo potesse realizzarsi. I nostri giocatori in primis ma anche del nostro Presidente, delle nostre vicepresidentesse, dei nostri allenatori e preparatori tecnici, dei dirigenti e degli immancabili genitori. I nostri più grandi tifosi. L’altra metà di questo magico e caleidoscopico mondo … il mondo del volley.Purtroppo, e lo scrivo con un filo di rammarico, il sipario per questa stagione sta iniziando a calare e allora si iniziano a tirare le somme come a fine anno scolastico si fanno gli scrutini e si giudica il lavoro complessivamente svolto durante l’anno.





I primi interrogativi si affacciano alla mente Come siamo andati? Quante partite abbiamo vinto? E quante perse? Ma soprattutto come e perché le abbiamo perse? In cosa possiamo migliorare? E poi il ricordo si fa progressivamente più dolce e leggero si sposta altrove ed allora iniziano ad aleggiare queste domande: Ma ti ricordi la prima volta in quella partita ..ma sì dai quella dove per la prima volta mi hanno murato in due?! Allora sono forte e intimidisco gli avversari!!! E quella volta che noi abbiamo murato e la palla poi … ti ricordi cosa ha detto il coach … incredibile vero? Sì ma quella volta che ho fatto una rice da manuale??? E ma non scordarti anche la volta in cui … in palestra e negli spogliatoi è tutto un fermento. Per qualche settimana sarà così prima di chiudere le porte per la breve pausa estiva e lasciare che tutti questi ricordi aleggino come piccoli fuochi fatui nei campi dove si sono disputate tante gare con tanti giovani e promettenti ragazzi, atleti vestiti di colori sgargianti che si illuminano in viso quando possono toccare quella sfera multicromatica.

Ma prima di allora c’è ancora molto da fare … ancora ci si allena e si lavora su quelle piccole lacune che ci hanno fatto cadere sul campo. Quindi adesso cosa facciamo? Ci prepariamo per la nuova stagione e andiamo in cerca di nuovi compagni di viaggio per iniziare una nuova avventura ancora più ricca ed intensa il prossimo autunno! Questo è il nostro mondo, questo è il nostro modo di vivere, questo è il volley! Una grande anzi grandissima famiglia dove non conta il singolo ma l’unione dei singoli. E se uno solo di noi è in difficoltà ha la certezza e la consapevolezza che non sarà mai solo … la SUA squadra sarà sempre lì al suo fianco!!!



Quindi cosa aspettate? Non siate timidi venite a trovarci ed a provare cosa significa essere parte di un tutt’uno. Venite a farvi contagiare dal nostro mondo. Fatevi contagiare dalla VOLLEY FEVER perché il volley è così, se ti entra in corpo non esce mai più.

LET’S PLAY … LET’S VOLLEY … LET’S VOLLEY ALL TOGETHER!!!!

COME WITH US … WE ARE WAITING FOR YOU … WE NEED YOU … AND YOU NEED VOLLEY!!!